In occasione del IV° congresso dell’Associazione Radicale Certi Diritti, che fa parte della Rete Laica Bologna, il portavoce Maurizio Cecconi invia un saluto in formato video.
Comunicato stampa, 20 Novembre 2010
(Scarica e diffondi)
BIOTESTAMENTO. CECCONI: “1, 10, 100, 8.094
REGISTRI COMUNALI DEI TESTAMENTI BIOLOGICI”
Maurizio Cecconi, portavoce della Rete Laica Bologna, in
merito alla circolare ministeriale Fazio, Sacconi e Maroni.
“Secondo la circolare emanata dai Ministri Fazio, Sacconi e Maroni, i registri comunali dei testamenti biologici sarebbero illegittimi e inefficaci. Illegittimi in quanto “sulla materia del fine-vita l’unico a poter legiferare è lo Stato”. Illegittimi in quanto avrebbero il compito di “attribuire certezza giuridica a specifiche situazioni” e tale compito è “sempre stato riservato allo Stato”.
A questo proposito occorre sottolineare che i Comuni che hanno istituito un “registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento” non hanno in nessun modo legiferato, assumendosi prerogative proprie del Parlamento, bensì deliberato coerentemente col quadro giuridico attuale, in cui la Costituzione, all’art. 32, riconosce al paziente il diritto ad accettare o rifiutare una terapia medica, e con l’assenza di una legge ordinaria in materia. Qualora dovesse esserci una legge, questa non potrà che disciplinare il diritto costituzionale all’autodeterminazione.
Per quanto concerne invece l’attribuzione di “certezza giuridica”, i ministri usano le parole per depistare, ben coscienti che nessun comune s’è mai prefisso questo scopo. Quando nel 2009 presentammo, come Rete Laica Bologna, la proposta di delibera d’iniziativa popolare per l’istituzione del registro dei testamenti biologici, in seguito a richieste di chiarimenti, allegammo anche il parere giuridico del professor Vittorio Angiolini, legale di Beppino Englaro. Nel parere del professor Angiolini possiamo leggere che “un documento contenente direttive anticipate in materia non può che avere un valore meramente probatorio, circa un volere da prendere in considerazione secondo i principi elaborati dalla giurisprudenza in forza direttamente del disposto degli artt. 13 e 32 Cost.”.
(altro…)
I ministri Fazio (Sanità), Sacconi (Affari sociali) e Maroni (Interni) del Governo Berlusconi hanno emanato un’assurda e filoclericale circolare, in cui leggiamo che “i registri per la raccolta dei testamenti biologici istituiti da diversi Comuni italiani non hanno alcun valore giuridico e sono illegittimi (in quanto sulla materia unico a poter legiferare è lo Stato)”.
Il Vaticano applaude.
Mina Welby contesta la circolare: “Si tratta di attestazioni scritte in forma autografa e, dunque, attestazioni che devono valere anche se non c’è una legge in materia”. In altri termini, afferma Welby, “fa fede la firma autografa del soggetto”.
Per i Radicali ad essere “senza valore” è “la circolare”.
Di seguito la risposta video del senatore Ignazio Marino, in cui ribadisce la necessità dei registri comunali.
Comunicato stampa, 17 Novembre 2010
CECCONI: “SOLIDARIETA’ A MOVIMENTI
IN DIFESA DELLA SCUOLA DELLA REPUBBLICA.
RIGORE BILANCIO 2011 NON SIA
OCCASIONE DI LIVORE SOCIALE”
Maurizio Cecconi, portavoce della Rete Laica Bologna,
in merito alla mobilitazione in difesa
della scuola della Repubblica
e al bilancio 2011 del Comune di Bologna.
“Nella Giornata internazionale per il diritto al studio stanno avvenendo, in tutta Italia e a Bologna, numerose e molto partecipate manifestazioni a difesa della scuola della Repubblica, statale e comunale, minacciata dai drastici tagli imposti a livello nazionale quanto a livello locale. Come Rete Laica Bologna desideriamo esprimere la nostra solidarietà e vicinanza agli studenti, ai docenti, ai genitori in strada per chiedere più scuole pubbliche e di miglior qualità educativa“, così Maurizio Cecconi, portavoce, che continua: “La situazione, come sappiamo, è gravissima anche nel nostro Comune. Il bilancio 2011 prevederà circa 30 milioni di euro di tagli e molto si discute del necessario rigore dei conti dell’Amministrazione. A nostro avviso, il rigore non può e non deve trasformarsi in livore sociale: quando si deve fare economia, come sappiamo tutti, anche dalla semplice esperienza della gestione domestica delle finanze personali, si comincia a tagliare dalle spese superflue o, nel contesto del bilancio comunale, ideologiche. L’alternativa sono tagli orizzontali, che mantengono intatti i privilegi e uccidono i servizi essenziali. La politica, dunque, ha la responsabilità di rimettere in discussione scelte del passato, quali i finanziamenti alle scuole private paritarie e recuperare fin da subito alle finanze pubbliche 1 milione di euro all’anno, da destinare al miglioramento delle scuole della Repubblica presenti a Bologna”.
Giovedì 9 Dicembre 2010, H 18.00
Sala dello Zodiaco, sede della Provincia di Bologna
Via Zamboni 13 [vedi mappa]
TESTAMENTO BIOLOGICO
INCONTRO CON
BEPPINO ENGLARO
Ne discutono con lui
Maurizio Cecconi
portavoce Rete Laica Bologna
Francesco Galofaro
docente universitario
Marco Pondrelli
assessore provinciale
***
Una collaborazione
Rete Laica Bologna
Federazione della Sinistra
La direzione comunale del Partito Democratico di Medicina ha deciso di proporre all’Amministrazione Comunale l’istituzione del “Registro Comunale delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento”, aperto a tutta la cittadinanza.
La decisione del partito fa seguito alla riunione dei Giovani Democratici insieme alla Rete Laica Bologna.
Il Comune di Castenaso in provincia di Bologna ha aperto le iscrizioni al registro dei testamenti biologici.
I ringraziamenti del senatore Ignazio Marino, registrati per l’appuntamento organizzato dalle donne della SPI CGIL.
Comunicato stampa, 13 Novembre 2010
SCUOLA. CECCONI: “RICHIESTE PD BOLOGNA
AL GOVERNO SI TRADURRANNO IN ANCOR PIU’ SOLDI
ALLE PRIVATE CATTOLICHE E IN ANCOR MENO FONDI
ALLA SCUOLA DELLA REPUBBLICA”
Maurizio Cecconi, portavoce della Rete Laica Bologna,
commenta il documento del Forum Scuola del PD.
“L’incredibile e reiterata richiesta da parte del PD di Bologna al Governo, affinché aumenti i fondi tanto alle scuole private paritarie quanto a quelle della Repubblica, si tradurrà nell’identico modo in cui si traduce questa richiesta da quindici anni a questa parte: in ancor più fondi alle scuole private paritarie (cattoliche) e in ancor meno fondi alle scuole della Repubblica, statali e comunali”, così Maurizio Cecconi, portavoce della Rete Laica Bologna, che continua: “Mentre le scuole della Repubblica non hanno nemmeno i soldi per comprare gessetti e carta igienica, mentre i bilanci di tutti le Istituzioni, nazionali e locali, sono in profonda crisi e gli investimenti sull’istruzione vengono drasticamente ridotti, chiedo accoratamente per quanto tempo ancora dovremo subire l’ipocrisia politica di chiede soldi per le scuole cattoliche, in nome di un’alleanza utile alla nascita di un partito ma non al rispetto della nostra Costituzione? Per quanto tempo ancora i bambini e le bambine che chiedono d’iscriversi alle scuole delle Repubblica, non trovando posto perché un ceto politico sordo e cieco si rifiuta di occuparsi di loro, saranno dirottati sulle scuole private paritarie? Siamo di fronte, è bene ricordarlo, a una gravissima lesione di un diritto costituzionale. Altrettanto bene è ricordare, come abbiamo evidenziato noi di Rete Laica Bologna pubblicando un “Vademecum sulle scuole private paritarie”, che i finanziamenti da parte dello Stato alle scuole private sono aumentati del 650%, mentre nello stesso arco di anni l’aumento del costo della vita è stato appena del 44%. Stesso fenomeno è riscontrabile nei finanziamenti comunali alle scuole private, aumentati del 400% e nemmeno obbligatori per legge“.
RETE LAICA BOLOGNA
v’invita
Sabato 4 Dicembre 2010, ore 18.00
Chiesa Evangelica Metodista
Via Venezian 3, Bologna [vedi mappa]
alla presentazione della rivista
Q U A D E R N I L A I C I
“Quaderni Laici” è la nuova pubblicazione semestrale curata dal Centro Calamandrei, in collaborazione con la Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni ed edita dalla casa editrice Claudiana. I “Quaderni Laici” costituiscono la sede di discussione e d’elaborazione delle nuove frontiere del pensiero laico, degli sviluppi dei concetti di democrazia e di cittadinanza e, pertanto, rappresentano il primo prodotto in Italia di alto contenuto scientifico su questi temi.
Saluti
Maurizio Cecconi
portavoce Rete Laica Bologna
Intervengono
Paolo Bonetti
storico delle idee
Tullio Monti
coordinatore Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni
Sergio Ribet
pastore Chiesa Evangelica Metodista